Il nuovo lifting non chirurgico

Sono sempre di più le donne che si rivolgono al medico estetico per migliorare il loro aspetto, ma sono sempre meno quelle disposte a sottoporsi ad interventi chirugici, spesso invasivi e con un post operatorio lungo e doloroso.

Grazie alle numerose richieste di nuovi interventi di medicina estetica, ai limiti della chirurgia, mini o per nulla invasivi, definiti spesso della "pausa pranzo" oggi è possibile ottenere un mini- lifting del viso e del corpo senza passare dalla sala operatoria.

Incredibile ma vero! Vengono utilizzati fili in polidiossanone (pdo),materiale sintetico utilizzato per la sutura del sottocute e delle strutture profonde. Il polidiossanone è caratterizzato da un lento riassorbimento (circa 180 giorni), buona tenuta e ridotto rischio di infezione.

I fili in pdo vengono inseriti nel derma delle aree del viso,del collo e del corpo, seguendo le linee di tensione della cute e creando una rete di trazione in grado di distendere il tessuto. L’applicazione,almeno nella maggior parte dei casi, non prevede anestesia; è in genere sufficiente trattare con ghiaccio la zona sottoposta al trattamento. 

Dopo la seduta che dura mediamente 30-40 minuti, la paziente può tornare tranquillamente alle sue normali attività quotidiane.

Dopo circa 6-8 mesi i fili saranno completamente riassorbiti, ma l'effetto di biostimolazione e di mini lifting continuerà in quanto la presenza del filo avrà stimolato nei mesi la formazione di nuovo collagene ed elastina.

Questa metodica non sostituisce di certo il lifting chirurgico, ma è una valida alternativa per chi vuole evitare la chirurgia e perchè il costo è più sostenibile.

Autore: Dottoressa Alessandra Frascolla