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I fibromi cutanei

I fibromi cutanei (o fibromi penduli) sono alterazioni della pelle che si presentano come escrescenze peduncolate, causate da una crescita anomala delle cellule epiteliali della cute. Sono neoformazioni benigne che possono localizzarsi in qualsiasi parte del corpo, ma durante le visite li riscontro prevalentemente sul collo, ascelle, inguine e palpebra superiore. Nei soggetti obesi si ritrovano anche a livello del solco sottomammario.

I fibromi si manifestano prevalentemente tra i 40-50 anni sia negli uomini che nelle donne.

Escludendo lo sfregamento cutaneo, la causa alla base della formazione dei fibromi è dubbia. Vi è sicuramente una predisposizione genetica, cui si aggiunge l'ipotesi di un ruolo giocato dagli ormoni, in quanto dopo la menopausa le donne tendono a manifestarne di più.

La maggior parte dei fibromi penduli è di piccole dimensioni, con una lunghezza che varia da 1-5 mm, di colore simile alla cute sana o leggermente iperpigmentati, soffici e non dolenti alla palpazione. Meno frequenti sono i fibromi di dimensioni maggiori (1-1,5 cm) con peduncolo ispessito (fino a 5 mm) o meno mobile. 

Essendo delle formazioni assolutamente benigne, i fibromi non rappresentano alcun problema di interesse medico. Si consiglia di asportarli nel caso in cui raggiungano notevoli dimensioni, per evitare rischi di sanguinamento o se rappresentano un problema estetico.

L'escissione dei fibromi viene effettuata in regime ambulatoriale, nella maggior parte dei casi senza anestesia, con l'ausilio di un elettrobisturi per evitare fenomeni emorragici. Con una seduta possono essere eliminati anche più fibromi penduli e la guarigione completa avviene in pochi giorni, senza lasciare tracce e cicatrici.

Autore: Dott.ssa Alessandra Frascolla

I fibromi cutanei