Acido ialuronico e volume delle labbra: per ogni paziente una tecnica.

L'aumento del volume delle labbra è una delle richieste più frequenti che mi rivolgono le pazienti. Le più giovani desiderano labbra simili a quelle delle soubrette televisive, le donne over 50 chiedono questo tipo di trattamento in quanto l'invecchiamento cutaneo porta con se una riduzione dell'acido ialuronico e quindi un assottigliamento delle labbra, anche di chi in passato le aveva turgide e carnose.

Le labbra sono una zona del viso riccamente innervata e vascolarizzata e il loro aumento di volume è spesso definito dalle pazienti doloroso, nonostante la maggior parte dei prodotti in commercio contengano acido ialuronico con lidocaina (anestetico locale). Qualche collega sceglie di effettuare una anestesia locale delle labbra con iniezioni di lidocaina; personalmente è una tecnica che nonostante permetta di lavorare più tranquillamente, non utilizzo mai. L'anestesia ha come effetto collaterale un aumento (seppur temporaneo) del volume delle labbra, cosi da non permettermi di comprendere realmente quanto l'aumento di volume sia da anestesia e quanto da acido ialuronico, con il rischio di dare alle labbra un “effetto canotto”.

Un buon compromesso lo ottengo utilizzando creme anestetiche topiche, che applico in studio circa mezz'ora prima della seduta. Questo metodo non altera né la forma né il volume di partenza delle labbra, la paziente è rilassata in quanto non sente dolore e la seduta diventa piacevole.

Esistono chevarie tecniche che consentono di aumentare di volume delle labbra. La scelta dipende dalla situazione di partenza, dall'età della paziente e dal risultato che si vuole ottenere. La prima e più importante regola che rappresenta la base da cui partire è che sia nell uomo che nella donna, anche con il filler, è necessario rispettare le proporzioni tra il labbro superiore e quello inferiore. Il loro rapporto deve essere di 1:2. Mai invertirlo soprattutto nelle donne, in quanto si perderebbe l'armonia dei volumi, negli uomini invece si rischia una femminilizzazione (che in alcuni casi è voluta e richiesta).

La prima tecnica è la paris lip: di solito la utilizzo nella pazienti meno giovani. Consiste nell'effettuare iniezioni lungo il vermiglio superiormente e inferiormente creando un aumento del volume del contorno labbra, mantenendone l'armonia.

La seconda è la tecnica volume: le iniezioni vangono fatte nel corpo delle labbra, o solo centralmente per dare una maggiore proiezione, oppure lateralmente nel caso in cui ci si trovi di fronte ad un labbro particolarmente sottile o svuotato.

In ultimo è possibile usare la tecnica a coni rovesciati che permette di ottenere un buon volume con estrema nauralezza del risultato. Consiste nell'effettuare iniezioni di acido ialuronico trasversali al vermiglio, depositando il prodotto maggiormente nel corpo del labbro, e poi diminuendo man mano che si arriva all'uscita dal vermiglio. Come ogni fine articolo non finirò mai di consigliarvi di affidarvi sempre a mani e menti esperte. Non si è bravi medici estetici perchè si sanno solo mettere in pratica dle varie tecniche iniettive. Quello possiamo impararlo a fare tutti. Si è bravi medici estetici quando si conosce bene la materia adattandola non solo alle richieste della paziente, ma anche alle reali necessità, perchè il nostro lavoro è esaltare la naturale bellezza, senza stravolgere l'aspetto.

Autore: Dott.ssa Alessandra Frascolla