I peeling chimici: ad ognuno il suo

Il peeling chimico è una sostanza o una miscela di sostanze che applicata sulla pelle, generalmente del viso, agisce attraverso vari meccanismi.

Il peeling stimola il turnover cellulare rimuovendo lo strato corneo e provocando una vera e propria accelerazione del ricambio cllulare, che già avviene naturalmente nel derma; elimina le cellule della pelle danneggiate e e degenerate, che vengono sostituite da cellule epidermiche nuove; produce una infiammazione controllata, che attiva la produzione di collagene ed elastina.

I peeling possono essere suddivisi in quattro categorie:

- molto superficiali (acido mandelico e acido glicolico al 30-50%), utili per ridurre l'opacità cutanea, dare luminosità alla pelle e ridurre la pigmentazione superficiale;

- superficiali (acido salicilico, soluzione di Jessener, acido glicolico al 70%, acido tricloracetico al 15%) che vengono usati per trattare l'acne con le sue cicatrici più superficiali, le ipercromie, il melasma e le rughe più superficiali. Il loro meccanismo d'azione si basa sul creare la necrosi di una parte dell'epidermide, arrivando fino al suo strato basale;

- medi (acido piruvico o tricloracetico al 30-35%) che determinano invece una necrosi più profonda, arrivando fino al derma papillare; pertanto possono essere utilizzati per il trattamento dell'acne papulopustolosa e nodulocistica, cicatrici da acne e da varicella profonde, melasma, macchie da lentigo solari o senili e rughe di media profondità;

- profondi ( a base di fenolo oppure combinati di peeling) che agiscono creando una necrosi dell'epidermide, del derma papillare e di parte del derma reticolare. Sono per questo peeling scelti per pazienti che hanno rughe profonde e diffuse (elastosi solare grave, esisti cicatriziali importanti). Rispetto agli altri peeling, in questo caso vi è un decorso post-trattamento molto complesso e doloroso, non scevro da complicanze. 

In genere le sedute di peeling sono mensili, con tempi di guarigione tra i 4 e i 12 giorni. Indispensabile è la fotoprotezione nei mesi successivi al trattamento per evitare iperpigmentazioni post infiammatorie.

 

Autore: Dott.ssa Alessandra Frascolla