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Iniezioni di acido ialuronico: mai il fai da te!

Quasi tutti sappiamo cos'è un filler e cos'è l'acido ialuronico, ma credo che molti non siano consapevoli che l’iniezione di queste sostanze sia un atto esclusivamente medico, che porta con se rischi ed effetti collaterali, e non una attività da svolgere a casa seguendo video su you tube.

Mi spiego meglio. Spesso navigo in internet per studio e/o ricerca e qualche volta mi sono imbattuta in gruppi come "forum al femminile” “ in cui mi sono fermata a leggere cosa si scrive in gruppi di donne amanti della medicina estetica. Avevo voglia di conoscere ,stando dietro le quinte, quali fossero i trattamenti più richiesti, quali gli inestetismi meno tollerati e quali i prodotti più amati. In realtà mi sono trovata di fronte ad una realtà scioccante. Ho letto e scoperto di donne che acquistano on line, filler di qualsiasi genere e scelgono, non so in base a che tipo di conoscenza, l’acido ialuronico da utilizzare per aumentare il volume delle loro labbra, degli zigomi, per riempire le rughe nasogeniene o per trattamenti biorivitalizzanti. Avrei voluto gridare allo scandalo dopo che ho capito che queste stesse donne, con la stessa tranquillità di un medico estetico si autoiniettano fiale di filler, dandosi appunto consigli in questi forum su come fare…perchè il medico“costa troppo“ o perchè “non soddisfatta del lavor fatto dal chirurgo“.

Ho dedotto quindi che la causa per cui si sottovaluta cosi tanto un atto esclusivamente medico è perchè si ignorano i possibili effetti collaterali. Tecniche iniettive sbagliate  possono causare danni talvolta irreversibili, e li non c'è prezzo che tenga per rimediare. Vediamo quindi insieme quali sono gli effetti collaterali più frequenti:

  • edema ed ecchimosi che hanno scarsa rilevanza clinica e che durano in genere 2-3 giorni;
  • ematomi: anche questi di scarsa rilevanza clinica, ma che creano più disagio nei rapporti interpersonali in quanto più visibile e spesso più esteso. Si risolve spontaneamente nell'arco di circa 7-10 giorni;
  • filler in mani poco esperte possono causare effetti collaterali più problematici e gravi come noduli di acido ialuronico: causati da una iniezione eccessiva di prodotto in una zona o da una mal distibuzione del prodotto. Non compaiono subito, ma dopo circa 15 giorni dall'impianto. In questo caso la paziente non può gestire da sola la risoluzione del problema in quanto è necessaria l'iniezione all'interno del nodulo della ialuronidasi (a meno che anche questa non la acquistino on line) che ha la funzione di sciogliere rapidamente l'acido ialuronico;
  • granulomi: compaiono tardivamente come conseguenza infiammatoria all'impianto. In questo caso la risoluzione è l'intervento chirurgico;
  • infezioni: sono rare e sono legate esclusivamente ad una non corretta disinfezione della zona da trattare da parte del medico, oppure perchè in seguito alla seduta la paziente non segue le indicazioni post-trattamento (es. si trucca con cosmetici contaminati o si tocca con mani non lavate). La terapia è a base di antibiotici;
  • allergia: rara ma possibile, rivolta non all'acido ialuronico ma alla componente proteica. Può manifestarsi con edema locale ma anche con angioedema fino allo shock anafilattico. E' una emergenza medica che va immediatamente trattata con antistamicici, cortisonici e talvolta adrenalina;
  • nei trattamenti viso, l'evento più temibile che ha conseguenze irreversibili è l'embolizzazione. Ossia se l'acido ialuronico viene accidentalmente iniettato nei vasi sanguigni del viso, si verifica un blocco del flusso sanguigno ai tessuti, causando in alcuni casi embolizzazione con eventuale disabilità visiva o cecità, ictus, necrosi cutanea o danni alla struttura facciale. La comparsa di trombosi al volto è stata segnalata con particolare frequenza dopo iniezioni di filler nella zona glabellare, l'area sopra la radice del naso tra le arcate sopracciliari, ma anche  intorno al naso, sulla fronte e nella zona periorbitale.

La Fda raccomanda che l'acido ialuronico sia iniettato molto lentamente da operatori sanitari qualificati come medici estetici, dermatologi, chirurghi plastici, chirurghi estetici, che devono subito interrompere la procedura se il paziente mostra uno dei seguenti sintomi: disturbi della visione, sintomi di ictus, pallore cutaneo o comparsa di dolore acuto, e iniettare immediatamente nella zona dosi di ialuronidasi, nel tentativo di evitare conseguenze irreversibili.

Se credete che un medico sia troppo caro, è perchè non avete idea del prezzo che potreste pagare con il fai da te. 

Autore: Dott.ssa Alessandra Frascolla

Iniezioni di acido ialuronico: mai il fai da te!