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Macchie cutanee ed acido tranexamico: un nuovo alleato.

Quanti di voi durante l'estate hanno usato idonei filtri solari per proteggersi dall'azione dei raggi UV? Quanti di voi si ritrovano oggi con il peggioramento delle macchie cutanee o con l'insorgenza ex novo del problema? 

Probabilmente siete in tanti, insieme a coloro che da anni combattono contro questo fastidioso inestetismo, migliorandolo, ma non riuscendo quasi mai a risolverlo definitivamente. 

Negli anni noi medici estetici abbiamo usato svariati trattamenti: creme a base di idrossichinone, laser ablativi e non, luce pulsata, peeling piu' o meno profondi, ma spesso i risultati non erano molto soddisfacenti: il melasma migliorava ma spesso si ripresantava alla prima esposizione solare. 

Da qualche tempo però c'è un nuovo alleato: l'acido tranexamico.

E' un principio attivo che controlla il sanguinamento. Uno degli ultimi lavori riguarda l'uso dell'acido tranexamico al 5%. Attraverso l'interazione del sistema plasminogeno-plasmina è stata dimostrata la sua attività schiarente sia in seguito all'uso topico che sistemico, riduce la melanogenesi e quindi la formazione di macchie. Lo studio in questione mostra anche l'efficacia dell'acido tranexamico nella scomparsa delle macchie soprattutto nei fototipi chiari e medi, meno in quelli  scuri. 

Non tutti sono idonei al trattamento. Pertanto per info e prenotazioni potete chiamare al numero 080-8642138. 

 

Autore: dott.ssa Alessandra Frascolla

Macchie cutanee ed acido tranexamico: un nuovo alleato.